Descrizione
Letto e raccontato… da Patrizia
E’ un romanzo che mi ha appassionato nel dipanarsi di quella quotidianità impregnata di magia e di illusioni, di speranza e di dolore, di fede e di superstizione, dove i vivi a volte rivedono i morti e parlano con loro, dove le api seguono una bimba che profuma di felicità, dove una giovane che non ha potuto coronare il suo sogno d’amore cuce abiti da sposa x tutte le donne del paese. Lo scorrere della vita è suggellato dalla consapevolezza che rimanere attaccati alle proprie radici non impedisce di perseguire i propri sogni.
E’ il racconto di una famiglia che vive a Stellata, borgo al confine tra Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e abbraccia due secoli di storia italiana dal 1800 ai giorni nostri, i moti carbonari, i Mille guidati da Garibaldi, la 1° guerra mondiale e poi l‘avvento del fascismo, fino agli anni di piombo con il terrorismo. La colonna sonora è scandita dal grande fiume, il Po, che scorre ora placido e fonte di vita ma indifferente alle tragedie umane, ora minaccioso e portatore di morte. E’ uno avvicendarsi di generazioni e di avvenimenti, segnata dalla particolarità dei personaggi, alcuni sensitivi, per quella parte di sangue gitano che scorre nelle loro vene, e altri malinconici e sognatori, come nonno Giacomo che passa l’esistenza a costruire barche che non riescono a galleggiare. E’ raccontata ogni sorta di amore, l’amore testardo, l’amore sbagliato, l‘amore ferito, l’amore logoro e l‘amore incondizionato.