Incontri genitori 2022 – La sfida della compagnia umana

INCONTRI GENITORI 2022 – Riflessioni di Elena Chrappan Soldavini Mentre scrivo questa pagina, mi domando cosa desidero comunicare. Raccolgo quindi le idee e ve le racconto. Dopo tanti anni in cui, con l’aiuto di numerosi amici, proponiamo alla città questi momenti di dialogo sull’educazione dei nostri ragazzi e dopo questi due anni di pandemia, mi sono ridomandata il senso di questo gesto. Poteva prevalere la stanchezza, ma così non è stato. Non mi dilungherò a raccontare quel che ci hanno testimoniato splendidamente Vittoria Sanese, Don Andrea Mencarelli e Luigi Ceriani. La pandemia ci ha fatto intraprendere nuove strade e gli incontri sono disponibili sulla pagina youtube del Centro Culturale A. Manzoni. Sono stati veramente preziosi e vi invito ad attingere a questa ricchezza. Voglio raccontarvi quel che mi sta a cuore: la sfida della compagnia umana. Abbiamo scelto questo tema, partendo dall’osservazione di quel che accade. C’è un dramma in atto. Questi due anni di isolamento hanno lasciato un segno nella vita dei nostri figli. Ma senza una compagnia, una amicizia, l’incontro con una umanità viva, come è possibile educare? Come è possibile vivere? Ancora una volta io ho visto, ho sperimentato, guardando e ascoltando chi ci ha accompagnato nelle tre serate, uno sguardo di bene, una certezza, una speranza e un desiderio vero di reimparare ogni giorno la nostra umanità. Ho riscoperto il senso della pazienza. Ho potuto guardare, nuovamente, alle limature di vero nella vita dei miei figli e di chi incontro ogni giorno. Ho riscoperto il senso della compagnia umana guardando ad un altro che mi illumina il cammino, per quel che mi dice, ma ancora di più per quello che è. Si apre per tutti noi una grande occasione dopo questa tempesta, che lascerà dei segni. Un tempo di ricostruzione, di presenza, di relazione, perché per

Continua

Riflessioni a conclusione del ciclo di Incontri Genitori 2021

Come ogni anno, nel mese di gennaio, Il Centro Culturale A. Manzoni e la Comunità Pastorale Madonna del Pilastrello propongono una serie di incontri alle famiglie sul tema dell’educazione. E’ stato naturale e immediato pensare al tema della speranza come cuore della proposta. Dopo il famoso “andrà tutto bene” e i mesi difficili che tutti abbiamo vissuto, è sorto il desiderio di domandare a degli amici una testimonianza vera e viva su questo tema. Innanzitutto attraverso i tre incontri proposti, che hanno avuto una diffusione straordinaria, abbiamo incontrato dei testimoni: non abbiamo ascoltato dei discorsi o delle teorie, ma verificato attraverso la storia, le esperienze, la carnalità della vita il bene che c’e’ e che vince, anche nella tempesta che stiamo attraversando. Nel suo intervento Silvio Cattarina, responsabile della Comunità di recupero l’Imprevisto di Pesaro, riferisce una frase della madre: la vita non ti chiede di essere bravo in mille cose, ma di essere bravo in una cosa. Devi avere un cuore grande, perché tutto quello che desideri ti verrà grazie a questo cuore grande.  Il bello della vita è proprio questo cuore grande continua Silvio. Non contano i meriti e le capacitò: a noi e ai nostri ragazzi è chiesto di esprimere tutto il bisogno di vita che abbiamo nel cuore, un  grido che può raggiungere tutti, che trasforma il quotidiano.  Se si riesce a far vibrare nella vita un grido così sanguinante di bellezza, un grido che spacca la terra, cambia corso ai fiumi, allora  si supera anche la pandemia: ci si telefona, ci si scrive, ci si collega, si torna a scuola. La speranza nasce proprio da questo incontro continuo, dalla compagnia degli amici, dalla presenza della Chiesa che ti permette di attraversare tutto, anche la fatica e la sofferenza. E come ci hanno testimoniato Gigi De

Continua